Play Off, il Cosenza di nuovo in B (dopo 15 anni)


All'Adriatico di Pescara presenti oltre undicimila tifosi silani che a fine partita festeggiano


di Rita Consorte
Categoria: Sport
17/06/2018 alle ore 14:20



Il Cosenza ritorna in B dopo quindici anni. E’ la squadra calabrese la quarta squadra a salire in serie B dopo Livorno, Padova e Lecce.

I silani ritornano nel torneo cadetto grazie alla vittoria ottenuta nella finalissima play-off di Lega Pro contro il Siena con il risultato di 1-3, grazie alle reti segnate da Bruccini al 35' del primo tempo e Tutino al 3' della ripresa.

L’incontro che si è disputato allo Stadio Adriatico Cornacchia di Pescara, davanti a circa diecimila persone per lo più provenienti dalla Calabria e circa un migliaio provenienti da Siena.

La partita è vissuta sull'equilibrio nel primo tempo fino alla rete di Bruccini che ha fatto esplodere la gioia degli oltre diecimila tifosi calabresi.Nella ripresa subito al 3' il raddoppio di Tutino nonostante il gol su rigore di Marotta al 28'. Al 42' poi Baclet fa 3-1. I toscani hanno poi dimezzato lo svantaggio al 28' della ripresa con un rigore trasformato da Marotta, prima del concitato finale in cui i calabresi hanno trovato con Baclet il gol del 3-1. Grandi festeggiamenti al novantesimo allo stadio Adriatico per i quasi 11mila tifosi silani saliti in Abruzzo per spingere alla vittoria la squadra allenata dal tecnico toscano Piero Braglia.

91’ commenti finali

Il primo a giungere in sala stampa è il tecnico del Siena, Michele Mignani rammaricato per il risultato: “Pensavamo di potercela fare, quindi c’è tanto dispiacere, è inutile parlare della squadra. Mi dispiace per la società, per i ragazzi, per la nostra gente, per il nostro pubblico che è venuto ad incitarci. Per quanto riguarda la partita eravamo incerottati, non eravamo al completo, ma sono orgoglioso dei ragazzi, hanno buttato anche oggi il cuore oltre l’ostacolo. Nonostante siano stati commessi degli errori credo che siamo rimasti in partita fino alla fine, poi il 3-1 ha chiuso la partita, erano gol evitabili, però ci stanno gli errori, qualcosina forse potevamo farla meglio ma i ragazzi sono stati eccezionali. Finisce un’annata meravigliosa perché nessuno si aspettava che il Siena sarebbe arrivato a questo livello, per me è il secondo anno in Lega Pro, credo che la squadra abbia espresso un buon calcio in tutto il campionato e che la mia squadra abbia meritato questa finale. Secondo me abbiamo fatto molto bene i primi 15/20 minuti, poi abbiamo perso un pochino il filo logico, abbiamo smesso di giocare e regalato qualche pallone, abbiamo preso un gol evitabile, poi il secondo tempo lo avevamo preparato per cercare di essere aggressivi, dopo il 2-0 ci ha messi in ulteriore difficoltà. “

Soddisfatto e felice per la promozione ottenuta è il tecnico dei silani Piero Braglia: “Quello che abbiamo fatto noi penso sia stato il crederci, nello stare insieme, ne abbiamo passate diverse perché c’è stato un periodo in cui andavamo male e onestamente non eravamo proprio così tranquilli. I ragazzi si sono uniti nel lavorare e poi è successo quello che è successo, siamo diventati una squadra forte e che ha meritato di passare in B perché ha fatto nove partite di Play Off, per cui i ragazzi sono stati fantastici. Tranne che a Bolzano, dove abbiamo perso ma non lo meritavamo, stasera delle partite disputate forse era quella dove eravamo stanchi fisicamente, di testa, però abbiamo dei giocatori che nel momento giusto sanno trovare il guizzo con la classe che hanno. Dire che sono stati fantastici è dire poco perché spostare 10 mila persone ed avere allo stadio 20 mila persone in C è una cosa che accade a poche squadre. Tutino? Penso che debba ancora crescere, è un giocatore forte, però deve migliorare ancora sotto tanti aspetti ma è un giocatore che prima o poi arriverà a fare la serie A. Il mio futuro? Sono contento di quello che ho fatto a Cosenza, sono contento di aver visto una città in festa e il resto lo vediamo”.

SIENA (4-3-1-2): Pane; Panariello, Emmausso, (dal 52’st Guberti) Marotta, Mahrous;( dall’89’st Dossena) Cleur, Neglia, Damian,( dall’89’st Solini) Brumat, (dal 52’st Guerri) Vassallo, Sbraga. (dal 52’st D’Ambrosio) A disp: Rossi, Dossena, D’Ambrosio, Guberti, Guerri, Crisanto, Solini, Nassi, Biancalini, Fontana All.: Mignani.

COSENZA (3-5-2): Saracco; Corsi (dall’88’st Loviso) , Idda, Palmerio,( dall’88’st Boniotti) Mungo, ( dal 68’st Calamai) Okereke ( dal’71’st Baclet) Bruccini, Tutino,(dall’85’st Perez) D’Orazio, Dermaku, Camigliano. A disp: Zommers, Quintiero, Ramos, Perez, Pasqualoni, Baclet, Boniotti, Trovato, Calamai, Loviso, Braglia. All.: Braglia.

Arbitro: Massimi

Assistenti: Affatato - Rossi

IV uomo: Sozza

Reti: 36’ pt Bruccini, 48’ st Tutino, 73’ st Marotta ( Rig), 87’ Baclet

Ammoniti: Baclet ( CS) D'Ambrosio ( S) Marotta ( S) Mahorous

Angoli: Siena 0, Cosenza 1

Recupero: 2’ pt, 4’st

 

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