Gianni Rivera:" Bisogna ripartire dai settori giovanili"


L'ex capitano del Milan degli anni 70' è intervenuto ad un convegno organizzato dalla LEGA PRO


di Rita Consorte
Categoria: Sport
18/06/2018 alle ore 10:51



Con la maglia del Milan ha vinto tutto: tre scudetti, quattro coppe Italia, due coppe Italia, due Coppe dei Campioni, due Coppe delle Coppe ed una Intercontinentale. Con la Nazionale Italiana, è stato Campione d’Europa nel 68’ e secondo ai Mondiali del 70’. E’ stato il primo calciatore italiano a vincere il Pallone D’Oro.

Gianni Rivera attuale responsabile del settore giovanile della FIGC è intervenuto ieri pomeriggio nel convegno organizzato dalla Lega Pro, nell’ambito delle manifestazioni della FINALL 2018.

Il presidente Gravina ha dichiarato ad Impaginato.it che il calcio italiano necessita di una rivoluzione culturale. Durante il suo intervento al Convegno ha detto che bisogna ripartire dai settori giovanili.

Bisogna ripartire ancora di più dai settori giovanili. La speranza è quella che il calcio ricominci dai giovani e dai vivai. È l'unico modo che abbiamo per recuperare tutto quello che abbiamo perso negli ultimi anni. Alcune società lo stanno già facendo e stanno ottenendo dei buoni risultati.

Troppi stranieri nel calcio italiano?

Ciò diventa inevitabile soprattutto quando non si lavora bene con i settori giovanili e non si fanno crescere i propri talenti.

E sulla situazione del commissariamento in FIGC?

Il commissariamento è diventato inevitabile per il mancato accordo fra le varie componenti. Ora l'accordo lo stanno trovando anche se sarebbe stato meglio trovarlo prima, ma credo che si stia andando verso la fine del commissariamento stesso, ma credo che l'accordo sia vicino.

L’Italia fuori dal Mondiale. Qual è la nazionale favorita?

E’ difficile dirlo io non ho mai fatto pronostici prima delle gare voglio prima vedere le partite e chi si conquista il risultato sul campo.

Secondo lei il capitano della Nazionale può essere designato per meriti di pelle come chiede Balotelli?

Di solito il capitano della Nazionale è quello che ha fatto più partite con la maglia azzurra. Un volta era così adesso se le cose sono cambiate non lo so. Adesso c’è un commissario ed un nuovo allenatore di solito sono i dirigenti a scegliere chi ha più partite ed appartenenza ad una società diventa capitano.

 

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