Libia, al via la conferenza di Parigi: cambierà qualcosa?




Categoria: ESTERI
29/05/2018 alle ore 17:36



Iniziata a Parigi la conferenza internazionale organizzata e voluta dal presidente Emmanuel Macron, con il patrocinio dell’Onu: tuttavia alcune tra le più importanti milizie libiche l’hanno contestata. Presenti invece i due leader "avversari", il presidente del Consiglio presidenziale, Fajez Serraj ed il comandante dell’esercito nazionale libico, Khalifa Haftar. Giunti a Parigi per l’occasione anche il premier algerino, Ahmed Ouyahia, il rappresentante speciale dell’Onu, Ghassan Salamé, il presidente dell’Alto Consiglio di Stato (senato), Khalid al Mishri ed il presidente del Parlamento con sede a Tobruk, Agila Saleh.

Obiettivo dell’incontro all’Eliseo: stabilire una “road map” comune per la Libia e trovare un modo e delle strategie per mettere fine alla crisi che sta devastando il Paese.

Secondo quanto riferito da un consigliere libico citato dall’Associated Press, alla conferenza è stato raggiunto un accordo tra le parti: le elezioni presidenziali e legislative in Libia si terranno il prossimo 10 dicembre, uno degli obiettivi di Macron. Inoltre, Il summit ha definito anche l'unificazione delle istituzioni libiche, che non saranno più divise tra Tripoli e Tobruk, mentre la Camera dei Rappresentanti sarà trasferita a Tripoli.

twitter@ImpaginatoTw