Rajoy, venerdì il voto di sfiducia in Spagna

Venerdì primo giugno è previsto in Spagna, a Madrid, il voto sulla mozione di sfiducia presentata dai socialisti del Psoe contro il premier conservatore Mariano Rajoy.

Il Partido popular (Pp) del premier conservatore è stato macchiato infatti di gravi accuse di corruzione (il processo del caso Gurtel, lo scandalo delle tangenti e dei fondi neri al Pp): ecco il motivo della mozione di sfiducia fissata dalla presidenza del Congresso dei deputati di Madrid.

Giovedì verrà presentato il programma del candidato premier socialista, il leader Pedro Sanchez, che ha già ottenuto la fiducia 'senza condizioni' del segretario di Podemos, Pablo Iglesias.

Il premier conservatore spagnolo Rajoy ha dovuto disdire tutti gli impegni della settimana per prepararsi alla mozione di sfiducia. Solo l'intervento in parlamento, previsto per mercoledì, per la sessione settimanale di controllo del governo.Gna, non è stato annullato.

Se da una parte i socialisti presentano la "sfiducia", Ciudadanos (il nuovo partito centrista di Albert Rivera) chiede elezioni anticipate poiché votare "sì" alla mozione socialista significherebbe l’inizio di un governo Psoe/Podemos che poi si protrarrà fino alla fine della legislatura, nel 2020.

Un grave terremoto politico si sta consumando dunque in Spagna che potrebbe costringere il premier Mariano Rajoy alle dimissioni.

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