Consiglio regionale, Febbo e Sospiri: la Regione è ostaggio dell'immobilismo politico


I rappresentanti di Forza Italia attaccano il governatore-senatore


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
27/05/2018 alle ore 07:45



Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo i consiglieri regionali di Forza Italia, attaccano il Presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, e dichiarano che la Regione è ostaggio dell’immobilismo politico e amministrativo.

"Doveva essere il Presidente delle due legislature tanto da scrivere la storia in Regione Abruzzo; aveva giurato che mai avrebbe tradito i suoi elettori per altre poltrone; ha dichiarato che erano solo illazioni giornalistiche quelle riferite alla sua fuga dall'Abruzzo; invece, improvvisamente, ha continuato a mentire dichiarando di diventare un Ministro del nuovo Governo.

Oggi, abbiamo solo un Presidente Senatore che continua a tenere l'Abruzzo in ostaggio, trascinando la Regione in un immobilismo che modifica le istituzioni e blocca di fatto l'apparato amministrativo". E' quanto affermano i Consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri a margine dei lavori dell'Assise regionale.

"In questi giorni assistiamo ad assunzioni, nomine, delibere piene solo di promesse e senza copertura finanziaria, una sanità in forte difficoltà con i bilanci in perdita come sono in negativo le società dei trasporti. Pertanto - concludono Febbo e Sospiri - chiediamo di chiudere al più presto questa legislatura poiché, dopo mesi di immobilismo, è arrivato il momento di dare all'Abruzzo un governo stabile, credile, serio e risolutivo alle tante emergenze rimaste tutte aperte sul tappeto".

 

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