Il paradosso dell'India: vuole volare ma ancora non può




Categoria: ESTERI
21/05/2018 alle ore 15:16



L'India è candidata ad essere fly-player mondiale ma le strutture (per ora) non ci sono.

Entro il 2038 il governo promette di far diventare l'aviazione nazionale la seconda al mondo. Previsti 1 miliardo di viaggi all'anno, con il tasso di crescita del mercato del trasporto aereo locale impressionante: il numero di voli in India è più che raddoppiato, fino a 200 milioni.

Ma ad oggi per restare al mese di aprile un terzo dei voli di Mumbai è stato in ritardo. Ovvero l'aviazione non tiene il passo della rapida crescita della domanda: non ci sono abbastanza controllori del traffico aereo, equipaggi, piloti e, infine, aeroporti. E le compagnie aeree indiane stanno acquistando massicciamente gli aerei: più di 900 aerei di linea già stati ordinati. Tra cui anche gli italiani ATR42.