AnonPlus, attacco al sito della Regione


La schermata è stata sostituita con una pagina firmata dal gruppo hacker e scritta in un italiano approssimativo


di Lilli Mandara
Categoria: Maperò
25/04/2018 alle ore 15:00

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AnonPlus, il gruppo hacker che ha attaccato il Pd di Firenze mettendo on line la lista completa degli iscritti al Partito democratico con nomi, cognomi, indirizzi e i dati di Matteo Renzi con gli hashtag “staisereno” “hacker” e “AnonPlus, ha attaccato ieri sera anche il sito della Regione Abruzzo che è rimasto oscurato da una immagine a fondo nero per più di un’ora.

La schermata è stata sostituita con una pagina firmata dal gruppo hacker e scritta in un italiano approssimativo:

“Ogni persona che vuole difendere la propria libertà di informazione, la libertà del popolo e l’emancipazione di quest’ultimo dalla schiavitù dei media e di chi ci governa, di chi ci usa come strumento per attuare i suoi sporchi fini, fa già parte di AnonPlus. Ogni persona che ha volontà di agire è benvenuta; AnonPlus combatte i sopprusi, le inequità, le corruzioni, le manipolazioni, le religioni e quant’altro messo in atto da governi, politici, religioni e gruppi di potere finanziaro a discapito del popolo. AnonPlus ha uno spazio di condivisione di idee aperto a tutti; AnonPlus diffonde idee senza censura, crea spazi per divulgare in maniera diretta, mediante defacciamento di massa, notizie che nei media gestiti ad uso e consumo di chi ci controlla non trovano spazio, al fine di ridare dignità alla funzione stessa dei media; AnonPlus mette offline siti che contribuiscono attivamente al controllo delle masse, i quali, manipolando informazioni e opinioni, creano false realtà. AnonPlus non agisce per interessi personali o politici, non ha capi, si muove per l’interesse del popolo e per restituire al popolo la sovranità; AnonPlus e’ aperta a ogni proposta del popolo, per il popolo”.

Verso mezzanotte i tecnici della Regione sono riusciti a rimuovere la schermata nera e dopo poco il sito è tornato alla normalità. La polizia postale sta indagando su tutto il territorio nazionale per cercare di individuare i responsabili degli hackeraggi messi a segno dal gruppo AnonPlus.

 

 

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