L'Aquila, chiude "bottega" la casa della cocaina


La sezione Contrasto e Crimine Diffuso della Squadra Mobile arresta uno spacciatore già noto alle forze dell'ordine


di Maria Elena Cosenza
Categoria: ABRUZZO
16/06/2017 alle ore 16:43



Un arresto, 35 grammi di cocaina, 1400 euro in tagli da 50, 20, 10 e 5 euro e delle bottigliette di plastica utilizzate come pipe per fumare stupefacente.

Questo l’esito del blitz della sezione Contrasto e Crimine Diffuso della Squadra Mobile della Questura dell’Aquila guidata dal dottor Niglio effettuato la scorsa notte.

Si tratta di un pluripregiudicato, già ai domiciliari per reati simili, Nicolino Di Fabrizio, 46 anni aquilano.

Gli agenti hanno svolto un accurato servizio di controllo notturno in centro storico confondendosi con la movida notturna. Hanno notato diverse persone sospette allontanarsi dal centro, per recarsi nell’immediata periferia aquilana, in via G. Di Vincenzo.

In prossimità di un palazzo hanno notato un movimento sospetto, hanno, quindi fermato un cliente appena uscito dall’abitazione di Di Fabrizio. L’uomo fermato era munito di una bottiglietta di plastica con una cannuccia per poter utilizzare la droga acquistata.

Una volta individuato l’appartamento, ubicato all’ultimo piano di uno stabile, hanno fatto irruzione trovando la sostanza stupefacente in un sacchetto nascosto all’interno di una cassetta degli attrezzi e  rinvenendo inoltre anche due bottiglie bucate contenenti acqua ed ammoniaca vicino ad un piatto con della cocaina già suddivisa per essere “fumata”  mediante “pipe fai da te”.

D’intesa con il sostituto procuratore di turno, Stefano Gallo, la Squadra Mobile ha, quindi, provveduto all’arresto del quarantaseienne già sottoposto agli arresti domiciliari.

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