Casa Bianca-Eliseo, ecco il perché delle accuse dopo gli attacchi in Siria




Categoria: ESTERI
16/04/2018 alle ore 14:57



Neanche il tempo di far tornare i caccia nelle basi di Cipro o sulle portaerei presenti nel Mediterraneo orientale che tra Casa Bianca e Eliseo iniziano a vlare gli stracci.

Secondo Emmanuel Macron "l'operazione è riuscita sul piano militare, i missili hanno raggiunto gli obiettivi, è stata distrutta la loro capacità di produrre armi chimiche. E da parte loro non c'è stata nessuna vittima. La decisione di intervenire è stata presa domenica scorsa 48 ore dopo le prime identificazioni dell'uso di armi chimiche nella Ghuta orientale".

Di fatto però ha smentito alcune dichiarazioni che Trump aveva reso sulle modalità di attacco e infatti a stretto giro la casa Bianca ha replicato così: “Il presidente Trump è stato chiaro affermando che vuole un ritorno a casa delle forze americane in Siria e si aspetta che i partner si assumano una maggiore responsabilità sia militare che finanziaria, per mettere in sicurezza la regione".

 

Negli Usa intanto Trump ha un altro fronte aperto che lo pungola: l'ex direttore dell'Fbi, Comey, licenziatonel 2017 in una lunga intervista alla Abc ha epitetato il presidente "moralmente inadeguato" a ricoprire la propria carica e "pericoloso e ricattabile", rilanciando le accuse di ostruzione alla giustizia.