Accoglienza, cosa cambia in Abruzzo con Cansano e Campo di Giove (adesso in rete Spram)


Unico progetto ammesso in Abruzzo: i due comuni aquilani attiveranno in maniera congiunta un programma triennale per richiedenti asilo e rifugiati



I Comuni di Campo di Giove e Cansano (L’Aquila) entrano nella rete del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar), con l’attivazione di un programma triennale per l’accoglienza. 

Il progetto presentato è stato l’unico in Abruzzo tra quelli ammessi a contributo nella graduatoria per l'accesso al Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo (Fnpsa) pubblicata dal ministero dell'Interno il 28 dicembre 2017. 
Il contributo annuale destinato al progetto è di 196.801,43 euro, i richiedenti asilo che saranno ospitati nei due comuni aquilani sono 12, titolari di protezione umanitaria o internazionale e rifugiati. 

Marco Ciampaglione, sindaco di Cansano, spiega che:"Il progetto è rivolto prioritariamente ai nuclei familiari e prevede attività complementari a vitto e alloggio, quali misure di informazione, assistenza e orientamento, nonché costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico”. 

L’ingresso dei due comuni aquilani nella rete Sprar porta a 14 il numero di progetti varati all’interno della rete stessa, di cui 2 dedicati esclusivamente ai minori non accompagnati, per un totale di 662 posti disponibili per l’accoglienza suddivisi tra le diverse province dell’Abruzzo. 
I campi sono prevalentemente gestiti dagli stessi comuni che a loro volta dividono il compito con le associazioni locali. 
Ad esempio a Montesilvano, il comune con il maggior numero di posti disponibili (161), il bando è stato vinto da Arci, Caritas, Polis e Cooperativa Santa Maria Ausiliatrice; che si suddivideranno il compito di accogliere ed assistere i migranti nelle strutture predisposte. 

 

I NUMERI IN ABRUZZO

Ma quali sono i numeri reali dei migranti, o più semplicemente dei cittadini stranieri residenti in Abruzzo? 
Secondo i dati forniti dal Centro studi e ricerche Idos gli stranieri residenti in Abruzzo sono 86.556, pari al 6,5% della popolazione


Questo quanto emerge dal “Dossier statistico immigrazione 2017”, una stima dettagliata che viene pubblicata annualmente dalla stessa Idos in convenzione con la Presidenza del Consiglio dei ministri, e con la collaborazione dell’Unar e della rivista Confronti. 

La provincia a maggior densità di residenti stranieri e quella dell’Aquila, al primo posto con 24.504 residenti stranieri pari al 8,1% sul totale, segue Teramo con 23.850 pari al 7,7% sul totale, Chieti 20.823 pari al 5,4% sul totale e Pescara con 5,4% sul totale. 
La media dei residenti stranieri in Abruzzo è del 6,5%, quasi due punti al di sotto della media nazionale che si attesta al 8,3%. 

Le etnie maggiormente presenti nella nostra regione sono quella Romena (27.031), Albanese (12.196), Marocchina (7.323), Macedone (4.526), Cinese (4.266), Ucraina (3.853), Polacca (2.732)

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