La giornata pescarese dei pentestellati, tra banchetti, promesse e (vecchie e nuove) candidature


Tanti gli ospiti al 'Villaggio Rousseau'. Il candidato premier Di Maio presenta il programma di governo ma con le ombre degli esclusi



Un vero e proprio show, tra glamour e politica, quello andato in scena sul palco dell’ex Aurum di Pescara. Tanti ospiti, a partire dal candidato premier Luigi Di Maio, hanno preso parte all'iniziativa del Movimento 5 Stelle, che nello scorso we, in quello che è stato ribattezzato il Villaggio Rousseau, ha chiamato a raccolta candidati, attivisti, simpatizzanti, per una tre giorni nel segno della formazione sul programma di governo.

Nel corso dell'evento sono stati affrontati i temi più disparati, con tanto di interventi di docenti ed esperti italiani e internazionali: enti locali, Europa, cittadinanza digitale, ma anche immigrazione, salute e lavoro. Ieri sera il gran finale, Di Maio che ha annunciato i vincitori delle parlamentarie, prossimi candidati alle elezioni politiche.

Sala gremita in tutte e tre le giornate. Spicca l’assenza di Beppe Grillo, mentre Davide Casaleggio c'è, ma rimane in disparte. Sul palco pescarese sfilano i big del M5s  provenienti dalla società civile: da Gregorio De Falco, il comandante anti-Schettino, a Vincenzo Zoccano, presidente del Forum italiano delle disabilità, dal giornalista Emilio Carelli al presidente dell'Adusbef, Elio Lannutti. Il vero protagonista della tre giorni pescarese, però, è Luigi Di Maio, che lancia una sfida ai partiti: “ci dovete dire perché non siete d'accordo con il nostro programma”.

 

IL DI MAIO DAY

Il candidato premier pentastellato è più battagliero che mai. "Il 5 marzo potremmo svegliarci con un governo a 5 Stelle, fanno bene ad avere paura - dice -. Triplicheremo i seggi e sono in arrivo candidati di prestigio, nei collegi uninominali, che faranno tremare i polsi a tutti”.

Di Maio illustra i 20 punti del programma, tra i quali spicca l’abolizione di 400 leggi e il reddito di cittadinanza. C’è anche la promessa di ridurre di 40 punti il debito pubblico e di fare investimenti sforando il tetto del 3% del deficit/Pil. Propone la creazione di una banca pubblica d’investimenti e ribadisce l'idea di utilizzare agenti sotto copertura e intercettazioni informatiche, con tanto di virus negli smartphone, per i reati di corruzione. Non mancano, infine, riferimenti alla green economy e al superamento della legge Fornero. 

In chiusura lo slogan della campagna M5S: “Partecipa, scegli, cambia”. Al fondatore Grillo, Di Maio riserva poche parole, quasi a voler segnare la linea di demarcazione tra passato e futuro: "Adesso siamo in tanti, ma c’è stato un tempo in cui c’era solo una persona che era in grado di radunarci tutti. Grillo sarà sempre una parte fondamentale del M5S”.

 

RISVOLTI ABRUZZESI

L'approdo del Villaggio Rousseau a Pescara, che ha radunato oltre 5 mila presenze e 200 giornalisti accreditati, rappresenta un autentica rampa di lancio per Enrica Sabatini. Consigliera comunale a Pescara, la giovane attivista pentastellata è molto vicina a Davide Casaleggio, che l'ha nominata coordinatrice degli OpenD Day di Rousseau e l'ha voluta al suo fianco in alcune trasferte internazionali - tra le quali la recente tappa in Sud Amerca - per presentare la piattaforma del Movimento. Fonti bene informate riferiscono che proprio la Sabatini, in vista delle prossime regionali abruzzesi, potrebbe insidiare la candidatura di Sara Marcozzi alla presidenza.

Nella giornata di ieri, inoltre, a quasi tre ore dalla chiusura del Villaggio Rousseau, sono arrivati i nominativi dei 12 candidati abruzzesi e degli altrettanti supplenti. Tutti riconfermati i parlamentari uscenti, ad eccezione di Enza Blundo, che si ferma ai box, e di Daniele Del Grosso, soltanto supplente.  Questo l'elenco completo:

 

CAMERA. Collegio Chieti-Pescara: Gianluca Vacca, deputato uscente di Pescara; Daniela Torto; Andrea Colletti, deputato uscente di Montesilvano e Sara Stenta.

Collegio Teramo-L’Aquila: Valentina Corneli; Fabio Berardini, ex consigliere comunale di Teramo; Carmela Tomassetti, e Giorgio Fedele di Avezzano.

I supplenti per Chieti-Pescara sono: Daniele Del Grosso di Cepagatti; Valentina Matilde Di Michele di Vasto; Gianni Smarrelli, ingegnere di Pescara e Manuela Capitanio di Cepagatti. Mentre per Teramo-L’Aquila: Virginia Maloni di Sant’Egidio; Angelo Bisegna, ex candidato sindaco di Capistrello; Daniela Proietti, attivista di Avezzano e Mauro Di Crescenzo, architetto di Giulianova.

 

SENATO. Nel collegio unico si conferma al primo posto l’uscente Gianluca Castaldi di Vasto seguito da Gabriella Di Girolamo di Sulmona, Stefano Murgo di Pescara e Cinzia D’Eramo, docente di Francavilla.

I supplenti: Massimo Di Renzo di Pescara; Barbara Benucci, di Sant’Egidio; Raffaello La Cioppa di Chieti e Fiorella Speranza di Pescara.

 

UNINOMINALI. Tra sette giorni, ha annunciato Di Maio, si conosceranno anche i candidati dell’uninominale di Camera e Senato.

 

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