A sette anni di distanza dalla cosiddetta "rivoluzione dei gelsomini", il malcontento contro il carovita torna prepotente. Proseguono in Tunisia gli scontri e i disordini in strada, per un bilancio di 328 arresti, 21 poliziotti feriti e 10 vetture danneggiate.
A Thala è stato incendiato il distretto di sicurezza e data alle fiamme l'abitazione di un agente, mentre a Ezzahara un altro gruppo di dimostranti ha tentato una scorribanda al centro commerciale. Furto, devastazione e saccheggio di beni pubblici sono ora le principali accuse alle quali i giovani arrestati dovranno rispondere.