Verso le elezioni, chiusura campagna elettorale tra sacro e profano

Belle donne, musica dal vivo, vino e cibo a volontà. E’ stata questa la scelta fatta da Nicola Trifuoggi per chiudere la campagna elettorale che lunedì incoronerà il prossimo sindaco dell’Aquila. Al Gran Caffè, uno dei locali più cool della città è andata in scena una serata allegra senza discorsi istituzionali e offerta ai sostenitori dell’ex procuratore pronto ad indossare la fascia tricolore. In grande spolvero l’aspirante first lady Clelia Battista che dal primo istante ha sostenuto il marito con la vitalità e lo spirito che la contraddistinguono.

Festa in piazza invece per l’altro candidato, Americo Di Benedetto: in piazza Duomo circa mille sostenitori del candidato sindaco e i maggiorenti del Pd in città.

Circa venti minuti di discorso, i ringraziamenti di rito e poi un bagno di folla per i ringraziamenti. L’abbraccio più importante e più lungo Americo, da molti conosciuto come “Chicco”, lo ha riservato a sua madre, emozionata e visibilmente commossa.

Non ha dimenticato le sue origini Pierluigi Biondi, ex sindaco di una frazione dell’Aquila, Villa Sant’Angelo, che ha scelto di chiudere la campagna elettorale in una delle frazioni a ovest della città, Arischia.

Poche parole ma significative, Biondi si è rivolto principalmente ai giovani, il futuro dell’Aquila. Tra i sostenitori sua moglie, Elisa Marulli, giornalista come il candidato di centro destra. Che alla fine della serata ha postato su Fb una foto insieme alla piccola Nina di sostegno al marito candidato.

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Un pensiero per i candidati anche dal Vescovo. Che nella messa tenuta in occasione delle celebrazioni del santo patrono San Massimo ha invocato la sua protezione per la città perché la aiuti a riaprirsi “ad una vita vera e operosa che coinvolga tutti in una realtà accogliente, feconda e vivificante”. Chiedendo poi ai fedeli di pregare per quanti saranno chiamati ad amministrare l’Aquila. “Siano ricolmati di sapienza e di saggezza per operare scelte opportune per il bene di tutti e per il futuro della città”.

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