BCC di Castiglione M.R. e Pianella: ecco il bilancio dei soci


I 5036 soci dell'istituto di credito presieduto da Alfredo Savini si sono ritrovati per la tradizionale cena di fine anno


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
27/12/2017 alle ore 12:56



BCC di Castiglione M.R. e Pianella: ecco il bilancio dei 5036 soci dell'istituto di credito presieduto da Alfredo Savini che si sono ritrovati per la tradizionale cena di fine anno.

In linea con il principio solidaristico del Credito Cooperativo, tra gli ospiti della serata ci sono stati dei volontari della Caritas Diocesana di Pescara che hanno accompagnato alcune famiglie che si avvalgono dei servizi di questa preziosa realtà, cento persone hanno vissuto così una serata all'insegna della serenità e della condivisione. Durante la cena, allietata da musica e giochi con l'intrattenimento affidato a Umberto Smaila, è stata anche estratta un'autovettura assegnata a un fortunato socio presente ed è stata organizzata una tombola con in palio ricchi premi.

Gli amministratori hanno ricordato i numeri di questo istituto di credito che con i suoi 61 anni di storia si conferma solido e in costante crescita. Dato confermato anche dall'autorevole quotidiano Milano Finanza che, in una classifica pubblicata qualche giorno fa, pone la BCC di Castiglione al primo posto tra le banche della regione Abruzzo. Durante la serata sono state anche consegnate delle borse di studio a 39 studenti meritevoli soci o figli di soci.

Il 2017 è stato un anno difficile per l'Abruzzo, regione colpita da eccezionali eventi atmosferici e dal sisma, e la BCC di Castiglione - fedele interprete dei valori e dei principi ispiratori del Credito Cooperativo ricordati anche nell'Articolo 2 dello Statuto – ha deciso di attuare azioni importanti per il territorio come l'acquisto di una turbina spazzaneve donata alla Provincia di Teramo e di sostenere economicamente alcune famiglie coinvolte nel crollo dell'Hotel Rigopiano. Un anno caratterizzato anche da importanti sviluppi nel Credito Cooperativo dovuti alla riforma del movimento che ha portato all'individuazione di una capogruppo, l'ICCREA di Roma.

Nel 2018 ci saranno ulteriori tappe per il completamento di questo significativo percorso e sarà anche un anno nel quale verranno poste le basi per la nascita del gruppo dei Giovani Soci della BCC di Castiglione che rappresentano il futuro della banca.

"Il 2017 è stato un anno difficile per il nostro territorio – ha detto nel suo discorso ai soci il Presidente Alfredo Savini (presidente anche della Fedam e membro del consiglio nazionale di Federcasse) – anche a causa delle terribili calamità che si sono verificate e, in linea con i principi che da sempre ci ispirano, abbiamo deciso di dare il nostro contributo con numerose azioni, tra queste l'acquisto di una turbina, donata alla Provincia di Teramo. Iniziative che hanno rappresentato uno sforzo economico senza precedenti per noi, ma lo abbiamo fatto con la certezza che i numeri lo permettevano. Con un patrimonio complessivo di 67 milioni di euro e 33 milioni di patrimonio libero, la nostra solidità è indiscussa. L'indice di patrimonializzazione è addirittura prossimo al 18%, più alto della media di sistema e ben più alto del requisito minimo obbligatorio che è del 9,95%. La BCC di Castiglione è una banca che assicura, con la sola gestione ordinaria, una buona redditività e che, nonostante la crisi del territorio in cui opera, esprime degli indicatori di rischio pari alla metà di quelli del sistema. Riconoscimenti sulla nostra solidità arrivano anche da autorevoli quotidiani nazionali come Milano Finanza che qualche giorno fa ha pubblicato la Classifica annuale delle Banche e la nostra BCC è al primo posto tra le banche della regione Abruzzo. Per questo nuovo e importante successo ringrazio i soci e i clienti per la vicinanza, il Consiglio di Amministrazione, il direttore generale Simone Di Giampaolo e tutti i dipendenti per la professionalità e l'impegno quotidiano".

 

"Il Credito Cooperativo – ha aggiunto Savini – sta vivendo una fase di riforma che ci ha portato a individuare una capogruppo, l'ICREEA, un percorso che il prossimo anno vivrà ulteriori passaggi, ma grazie ai numeri che riusciamo a esprimere la nostra autonomia è indiscussa. Con la riforma il Credito Cooperativo sarà il Terzo Gruppo bancario italiano, il primo per solidità e patrimonializzazione e potrà contare su un patrimonio di 20 miliardi, interamente italiani, dando ancora più tranquillità alla clientela. La nostra è una banca che crede nel futuro e nelle nuove generazioni e per portare avanti lo spirito del Credito Cooperativo ha deciso di dare vita al Gruppo dei Giovani Soci. Saranno loro il futuro della nostra banca che, come ogni buona impresa è attenta al passaggio generazionale".

 

Tra i presenti alla cena il direttore della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell´Abruzzo e del Molise, Ermanno Alfonsi; i presidenti e i direttori delle altre BCC della regione; il direttore di ICCREA Banca Impresa, Enrico Duranti; i sindaci dei comuni ove opera la BCC di Castiglione oltre ad altre personalità religiose, militari, civili e istituzionali.

 

twitter@ImpaginatoTw