Belgio, tensione a Bruxelles dopo le dimissioni del sindaco per uno scandalo di mazzette




Categoria: ESTERI
09/06/2017 alle ore 15:37



Bruxelles (Agenzia Nova) - La maggioranza di centro-sinistra che governa Bruxelles è sull'orlo di una spaccatura fatale sul tema della successione del borgomastro (sindaco, ndr), il socialista francofono Yvan Mayeur costretto a dare le dimissioni perché accusato di aver intascato mazzette da un'organizzazione municipale di assistenza ai poveri: fino alla tardissima serata di ieri giovedì 8 giugno i partiti della maggioranza che governa il municipio della capitale belga hanno tenuto una riunione riservatissima ed in una località mantenuta segreta, senza però riuscire a trovare una soluzione.

Per i socialisti belgi, che hanno in Bruxelles la loro roccaforte, la crisi potrebbe rivelarsi fatale: le due anime francofona e fiamminga sono sul punto di una rottura dagli esiti imprevedibili. Motivo del contendere è la pretesa dell'ormai ex borgomastro Mayeur di restare nella giunta comunale ed influenzare la scelta del proprio successore, nonostante lo scandalo che lo ha travolto: una pretesa che ha spinto i socialisti fiamminghi ad abbandonare la riunione indignati. Le trattative sono riprese nella notte ma finora l'unico accordo raggiunto riguarda le dimissioni formali di Mayeur e la sua rinuncia alla pretesa di ricoprire l'incarico di vice-sindaco.