Pisapia si ritira dalle elezioni: "Impossibile il confronto con il Pd"


Gli ex di Sel valutano se aderire a Liberi e Uguali di Grasso. Anche Alfano annuncia che non si ricandiderà


di Ester Cartolaro
Categoria: Transatlantico
06/12/2017 alle ore 21:05



Roma. Giuliano Pisapia dice no all'alleanza con il Pd e si ritira dalle elezioni. Gli esponenti di Campo progressista provenienti da Sel valutano a questo punto se aderire a Liberi e uguali di Pietro Grasso. Ma l'ex sindaco di Milano non è l'unico a rinunciare alla competizione elettorale. Sempre oggi, infatti, il ministro degli Esteri e leader di Ap, Angelino Alfano, annuncia che non si ricandiderà alle prossime elezioni politiche. "Ci abbiamo provato, per molti mesi, con tanto impegno ed entusiasmo – spiega Pisapia -. Il nostro obiettivo, fin dalla nascita di Campo Progressista, è sempre stato quello di costruire un grande e diverso centrosinistra per il futuro del Paese in grado di battere destre e populismi. Oggi dobbiamo prendere atto che non siamo riusciti nel nostro intento. La decisione di calendarizzare lo Ius soli al termine di tutti i lavori del Senato, rendendone la discussione e l'approvazione una remota probabilità, ha evidenziato l'impossibilità di proseguire nel confronto con il Pd". Alfano, invece, motiva il suo passo indietro così: "ho scelto di non candidarmi alle prossime elezioni e non farò nemmeno il ministro. Non lascio la politica ma non guiderò io il partito. Dal 5 di marzo, se si voterà il 4, non sarò né ministro né deputato". Sulla decisione, continua, "hanno influito anche gli attacchi ingiusti contro di me. Voglio così dimostrare che quanto ho fatto in questo anni è stato dettato da sincera convinzione. Ho sempre detto che se non ci fossimo stati noi a portare sulle nostre gracili spalle di un partito del 4,4% o alle europee la settima potenza del mondo, questa potenza non avrebbe conosciuto la crescita, invece saremmo ancora in recessione. E tutto sarebbe andato il peggio possibile. Oggi è il momento di dirlo con un gesto".

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