Voci di persone, tasselli di vita e mondi in empatia: "Migranti. Il rapporto Alfa"


Lo scrittore e medico franco-tunisino Henri Michel Boccara in Abruzzo il 29 novembre


di Redazione
Categoria: Eventi e Cultura
27/11/2017 alle ore 14:21



Voci di persone, tasselli di esistenza, percorsi che talvolta conducono a una vita migliore altre volte si dispiegano come un bollettino di guerra. Ospite della rassegna Emergenze Mediterranee per presentare il suo ultimo libro lo scrittore e medico franco-tunisino Henri Michel Boccara.

Un coro di voci. Voci di persone che migrano da un luogo all'altro in cerca di lavoro o più spesso in fuga da situazioni drammatiche sul cammino di un impossibile ritorno. Ogni voce consegna frammenti di messaggi, tasselli di esistenza, percorsi che talvolta conducono a una vita migliore altre volte si dispiegano come un bollettino di guerra.

Guerra per l'esistenza del corpo che migra, affronta grandi prove e quando subisce ingiustizie e violenza è attorniato dal silenzio. Così prende forma il diario di Alfa, giornalista sbarcato a Tangeri. Le sue testimonianze danno vita a "Migranti. Il rapporto Alfa", ultimo libro scritto dallo scrittore e medico franco-tunisino Henri Michel Boccara per Di Felice Edizioni.

Henri Michel Boccara presenterà il suo libro mercoledì 29 novembre a Nereto alle ore 21.00 nella Sala Salvador Allende. Con lui il sindaco di Nereto Giuliano Di Flavio, la direttrice della Di Felice Edizioni Valeria Di Felice e la traduttrice e direttrice di Senso Unico Èditions Antonella Perlino. Modererà Leandro Di Donato, presidente della Sezione italiana dell'Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo e direttore artistico della rassegna. 

Lo scrittore franco-tunisino Henri Michel Boccara vive a Marrakech dove esercita l'attività di medico. Ha creato e dirige la troupe "Le groupe des Neuf" per la quale ha scritto diverse opere teatrali messe in scena in Marocco e in Francia. Parallelamente alla sua attività teatrale ha pubblicato numerosi romanzi e novelle. I temi che gli sono maggiormente a cuore sono la migrazione, l'erranza, l'emarginazione. I protagonisti dei suoi racconti sono spesso esseri fragili, migranti o esuli, fuggiaschi.

Dopo Nereto la rassegna Emergenze Mediterranee proseguirà fino a gennaio lungo i comuni della provincia di Teramo che hanno aderito all'iniziativa. L'edizione 2017 è organizzata dalla Sezione italiana dell'Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Provincia di Teramo, con il patrocinio e la partecipazione dell'Università degli Studi di Teramo e con il sostegno della Fondazione Tercas. Maggiori informazioni su www.istitutoteatromediterraneo.it.

 

twitter@ImpaginatoTw