Crolli, strade allagate, traffico in tilt: tutti i guai del maltempo in Abruzzo


Ad avere la peggio la zona del teramano, con il picco massimo delle precipitazioni. Agricoltura in ginocchio


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
16/11/2017 alle ore 19:41

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Crolli, strade allagate, traffico in tilt. L'Abruzzo si trova a fare i conti, per l'ennesima volta, con i disagi provocati dall'intensa ondata di maltempo che imperversa ormai senza sosta da due giorni.

Il Centro Funzionale della Protezione civile aveva diramato, già da diversi giorni, un avviso di criticià elevata, con codice rosso per le zone costiere e codice arancione per quelle interne.Previsioni ampiamente confermate, con fenomeni che hanno costretto i Comuni a predisporre tutta una serie di misure al fine di limitare i danni in un'area idrogeologicamente fragile come la nostra.

Danni che, tuttavia, non sono mancati.

A partire dal traffico, che ha subito forti rallentamenti e ha richiesto innumerevoli operazioni dei Vigili del Fuoco per raggiungere automobilisti in difficoltà a causa di frane e sottopassi allagati.

 

TERAMO

Le situazioni più difficili sono state segnalate nel teramano, dove non a caso si è registrato il picco massimo delle precipitazioni con oltre 200 mm di pioggia. In particolare nella giornata di ieri è rimasta chiusa per alcune ore la Statale 16 in prossimità del Centro Commerciale Universo tra Silvi e Pineto, a causa del rischio allagamento dovuto all'innalzamento del livello del Piomba. Sorte analoga è toccata ad un tratto della A14 compreso fra Pineto e Pescara Nord: l'uscita obbligatoria al casello ha irrimediabilmente congestionato la circolazione e provocato code lunghissime.

Tanta paura, ma fortunatamente nessun ferito, ieri mattina a Silvi per il crollo dello storico belvedere, noto per il panorama che da lì si gode fino al mare. Il terreno ha ceduto, portandosi dietro il parapetto e alcuni metri di ringhiera. L'intera zona è stata transennata in via precauzionale e ha richiesto un sopralluogo per valutare l'entità del danno.

 

NEL TEATINO

Gli allagamenti di garage e taverne hanno rappresentato invece la principale emergenza nella provincia teatina. Un canalone in via Dragonara è aumentato di livello al punto da uscire dagli argini e investire i seminterrati di diverse abitazioni; poco lontano, a Sambuceto, due cinesi sono stati tratti in salvo dopo che erano rimasti intrappolati con la loro auto in un sottopasso. Linee della pubblica illuminazione interrotte in alcune zone limitrofe al centro cittadino di Chieti per la caduta di un albero, e uno smottamento in via per Popoli, che ha richiesto la chiusura temporanea della strada per inagibilità.

 

PESCARA

A Pescara il fiume ha suscitato non poche preoccupazioni ed è stato "sorvegliato speciale" fin dalle prime ore del mattino. Tuttavia gli interventi maggiori si sono concentrati lungo la viabilità stradale, soprattutto nella zona sud, nell'area compresa tra stadio ed università, dove il livello dell'acqua ha sfiorato i 40 centimetri, rendendo necessario l'azionamento delle pompe idrovere.

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Residenti e commercianti, stanchi di ripetere un copione  tristemente noto,  si domandano infuriati  a cosa siano mai serviti i recentissimi lavori fatti a Fosso Bardet, se le acque in ogni caso non riescono a defluire. Tante critiche, questa volta prontamente smentite dal presidente Di Marco, sono "piovute" anche sul Liceo classico d'Annunzio, con le aule pericolosamente minacciate dalle infiltrazioni. Il problema però, derivante da un banale ostacolo sulla grondaia, è stato subito individuato e i danni contenuti.

 

AGRICOLTURA IN GINOCCHIO

Blackout e crolli non sono comunque le uniche conseguenze di una giornata tutta da dimenticare: nelle campagne, soprattutto nella provincia pescarese, si sono verificati allagamenti ingenti che hanno compromesso il futuro dei cereali appena seminati e degli ortaggi invernali. La Coldiretti ha già lanciato l' allarme: l'emergenza riguarda l' intera agricoltura italiana che a causa del maltempo ha perso oltre 14 miliardi di euro nel corso di un decennio.

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