Processo Caligola, Castiglione assolto in Appello per le presunte mazzette del programma Adriatic Ip

Processo Caligola, Alfredo Castiglione assolto in Appello per le presunte mazzette del programma Adriatic Ipa. L'ex consigliere e assessore regionale del Pdl e di Forza Italia era stato condannato a sei mesi in primo grado, ma la Corte di Appello dell'Aquila ha dichiarato nulla per insussistenza dei fatti la sentenza con cui il Gup, Giuseppe Romano Gargarella lo aveva condannato nel 2014.

Era accusato di tentato abuso d'ufficio nell'ambito del processo denominato 'Caligola', ovvero l'inchiesta sul programma comunitario Adriatic Ipa. I pm in primo grado lo avevano ritenuto parte attiva di una presunta associazione a delinquere nel progetto che vedeva capofila la Regione Abruzzo. Castiglione all'epoca dei fatti era il numero due del Governatore Gianni Chiodi. Durante quelle indagini erano stati numerosi gli arresti eccellenti.

Nel 2015 erano stati rinviati a giudizio Duilio Gruttadauria, già presidente del consiglio d’amministrazione e socio della società Ecosfera; sua moglie Anna Maria Teodoro, in qualità di ex socio; Lamberto Quarta, ex consulente della medesima società ed ex capo della segreteria del governatore Del Turco; Giovanna Andreola, ex dirigente del servizio Attività internazionali presso la Regione Abruzzo; suo marito Michele Galdi, ex consulente di due società ritenute dai pm vicine Ecosfera; Corrado Troiano, socio della Cyborg Srl; Mario Gay, ex vice presidente dell’Osservatorio interregionale cooperazione sviluppo (Oics); Camillo Cesarone, ex capogruppo del Pd in Consiglio regionale, e Domenico Peca, accusato dai pm di essere un prestanome.

Due anni fa in occasione dell'udienza preliminare fu prosciolto Bernardo Notarangelo, già ai vertici della commissione di gara relativa all’appalto finito nell'indagine, mentre assolto con rito abbreviato l'attuale presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, all’epoca dei fatti sindaco di Pescara.

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