Sicilia: Tribunale sospende 'Regionarie' M5s, ma Cancelleri va avanti

Le 'Regionarie' del Movimento cinque stelle che hanno incoronato Giancarlo Cancelleri candidato alla presidenza della Sicilia sono state sospese. La decisione è stata presa dal giudice della quinta sezione civile del Tribunale di Palermo, Claudia Spiga, chiamata a pronunciarsi sul ricorso presentato nel luglio scorso da Mauro Giulivi. L'attivista palermitano del movimento era stato escluso dalla competizione on line per la scelta dei candidati a causa di un procedimento disciplinare avviato nei suoi confronti. Si tratta di un provvedimento cautelare e i giudici entreranno nel merito più avanti. Cancelleri comunque non ferma la sua campagna elettorale in vista del voto del 5 novembre e va avanti. "Continueremo a parlare con la gente e a incontrare i territori - afferma il candidato presidente -. Possiamo cambiare tutto con il voto della gente". Lo stesso concetto è stato ribadito anche dal vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. "La campagna elettorale per Cancelleri presidente va avanti - assicura -. Noi ce la metteremo tutta. Stateci vicini, perchè sarà molto importante che anche tutte le persone di buona volontà di questa regione ce la mettano tutta per provare a cambiare". Poi, sul blog di Grillo arriva una nota. "ll Movimento 5 Stelle in Sicilia ci sarà, non c'è nessun rischio caos - si legge -. Il tribunale ha semplicemente accolto il ricorso di un iscritto che vuole essere in lista e, come misura cautelare, ha sospeso le regionarie. Ciò non toglie che il Movimento 5 Stelle parteciperà alle elezioni, come previsto, e lo farà seguendo le decisioni che verranno prese dal tribunale. Il tour in Sicilia continua oggi con il candidato presidente Cancelleri e Luigi Di Maio in visita nel messinese dove incontreranno allevatori e pescatori. Vogliamo raccontare a tutti il nostro programma per fare della Sicilia la prima regione a 5 Stelle". Ma l'opposizione è pronta a mettere in evidenza l'inadeguatezza del M5s. "Non bastavano le firme false e il caso Cassimatis a Genova - sottolinea il deputato del Pd Ernesto Carbone -. Evidentemente il M5s ha un problema serissimo e irrisolto con la selezione delle candidature. Questa vicenda delle 'Regionarie' sospese dalla magistratura dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che la classe dirigente grillina che si propone di guidare la Sicilia e addirittura il Paese è piena di cialtroni sprovveduti e del tutto inadeguati". Il giudizio di Forza Italia è analogo. "Appare sempre più evidente come quello per il Movimento 5 stelle sia un voto sprecato - conclude l'eurodeputato Salvatore Cicu - non solo per l'incapacità dei grillini di amministrare, ma anche alla luce della decisione del Tribunale di Palermo di sospendere la validità delle 'Regionarie' siciliane".

 © Agenzia Nova - Riproduzione riservata