Regno Unito: Barnier, approccio alla Brexit "nostalgico e irrealistico"




Categoria: ESTERI
01/09/2017 alle ore 11:22



In una tesa conferenza stampa congiunta a Bruxelles, dopo il terzo round di negoziati sulla Brexit, il capo negoziatore della Commissione europea, Michel Barnier, riferiscono i quotidiani britannici, ha criticato l’approccio del Regno Unito, sostenendo che ha evidenziato “una sorta di nostalgia sotto forma di richieste specifiche per poter continuare a godere dei vantaggi del mercato unico e dell’adesione all’Ue senza più farne parte”. Il politico francese ha lamentato la mancanza di “progressi decisivi”, in contrasto con la controparte, il segretario britannico per l’Uscita dall’Unione Europea, David Davis, che ha parlato di progressi “concreti”. Lo stallo riguarda soprattutto il conto del divorzio e i diritti dei cittadini comunitari e rende improbabile un accordo a ottobre. Tra i pochi passi avanti c’è un’intesa di principio sul trattamento dei pensionati residenti all’estero, sull’assistenza sanitaria e sulla tutela dei lavoratori transfrontalieri. Il segretario al Commercio internazionale, Liam Fox, parlando dal Giappone, ha alimentato lo scontro verbale assicurando che Londra non subirà il “ricatto” di un divorzio eccessivamente costoso per accelerare le trattative. In un articolo pubblicato su “The Telegraph” Guy Verhofstadt, capo negoziatore del Parlamento europeo, attacca le richieste di flessibilità d’Oltremanica, ricordando che per anni l’Ue si è piegata al Regno Unito garantendogli condizioni di appartenenza “su misura”. Secondo fonti stampa, Downing Street pensa all’ipotesi di bypassare la Commissione trattando direttamente con la Germania e la Francia. Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha ribadito che Barnier è il solo rappresentante dell’Ue nei negoziati. Nel dibattito sulla Brexit è intervenuto anche Michal O’Leary, amministratore delegato di Ryanair, lanciando un allarme sul futuro dei voli tra la Gran Bretagna e l’Europa.