Sisma, dal 2 settembre via a domande per sostegno inclusione attiva straordinaria

Arriva il Sostegno per l’Inclusione Attiva (Sia) dedicato alle aree del sisma. Si tratta di una misura assistenziale disciplinata da una apposita circolare Inps e destinata alle famiglie delle aree colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

Il beneficio viene erogato, ogni due mesi per un massimo di 12, solo nei confronti di coloro che versano in condizioni di maggior disagio economico. Ne beneficeranno quanti non hanno i requisiti per accedere al Sia in via ordinaria a patto di essere residenti da almeno due anni in uno dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, del 26 e del 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017. Ovviamente va certificato il disagio economico con la presentazione di una dichiarazione Isee pari o inferiore a 6 mila euro.

Per l’individuazione della situazione reddituale non si terrà conto del valore del patrimonio immobiliare riferito all'abitazione principale e agli immobili distrutti e dichiarati totalmente o parzialmente inagibili ed a quelli oggetto di misure temporanee di esproprio, nonché di eventuali redditi derivanti dal possesso dello stesso patrimonio.

Le domande potranno essere presentate nei Comuni o ambiti territoriali di riferimento a partire dal 2 settembre 2017 ed entro e non oltre il 31 ottobre 2017.